In questo articolo andremo a descrivere l’analisi costi benefici, fornendo la definizione e i concetti base per capire meglio questo argomento.

L’analisi costi benefici, acronimo ACB, viene introdotta per studiare la convenienza nell’ eseguire un determinato intervento nel territorio.

I soggetti economici, oggetto di questa analisi, sono sostanzialmente due, ovvero: l’operatore privato e l’operatore pubblico.

La tipologia dell’operatore rende diverso il modo d’approcciare l’analisi, infatti un operatore privato ha come obiettivo la massimizzazione del profitto.

L’operatore pubblico ha come obiettivo principale, nella generalità dei casi, la massimizzazione del benessere generale.

L’analisi costi benefici, in ambito privato, risulta essere un’analisi finanziaria, ovvero vengono studiati tutti i flussi monetari generati dall’investimento nel corso del tempo.

Viceversa, l’analisi costi benefici in ambito pubblico si traduce in un’analisi economica, dove oltre ad analizzare i flussi di denaro si prende in considerazione anche i benefici della collettività.

Ovvero si cerca di valutare, prendendo come unità di misura il denaro, gli svantaggi e i vantaggi che l’investimento ha sulla popolazione oggetto di studio.

Normalmente gli svantaggi prendono il nome di costi, mentre i vantaggi prendono il nome di benefici, da qui il nome di questa analisi.

L’ ACB per esempio può valutare, in ambito nazionale, gli effetti di un intervento dell’amministrazione pubblica prendendo come parametro il reddito nazionale pro capite.

Generalmente l’analisi economica risulta più complessa dell’analisi finanziaria, in quanto, in quest’ultima i parametri oggetto di studio sono espliciti, mentre nell’analisi economica vi sono giudizi di valore e stime di massima.

Un aspetto che deve essere valutato, durante un ACB, è il costo-opportunità, ovvero la rinuncia nell’investire il capitale in altri impieghi alternativi, che è pari al valore di mercato dei beni a cui si è dovuto rinunciare.

Nel valutare il costo-opportunità di un investimento, bisogna valutare i possibili impieghi alternativi del capitale investito.

Le principali problematiche che si possono riscontrare nell’eseguire un ACB sono le seguenti:

  • Vi possono essere dei costi e dei benefici intangibili, quindi difficilmente quantificabili mediante denaro.
  • Difficoltà nel valutare i costi e i benefici nel lungo termine;
  • Difficoltà nel coinvolgere la collettività nel valutare i vantaggi e svantaggi in un’analisi economica.

Bibliografia:

Nuovo corso di economia ed estimo, Stefano Amicabile, Hoepli Editore,2013.

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