In questo articolo andremo a parlare delle incertezze in fase progettuale, facendo riferimento ai requisiti e alle richieste presenti nelle Norme Tecniche per le Costruzioni 2018 (NTC 2018).

Le incertezze in fase progettuale sono impossibili da prevedere con una ragionevole certezza, per questo motivo si eseguono delle stime per studiarle al meglio.

Attraverso un’accurata stima si valutano i valori effettivi del parametro di interesse, a cui viene associata una probabilità di errore.

Per questo motivo, ad esempio, le resistenze dei materiali sono delle stime a cui viene associata una determinata probabilità di errore.

La probabilità di errore, per quanto riguarda i materiali, dipende da diversi fattori come, per esempio, la tipologia di materiale, la modalità di lavorazione e la variazione della resistenza nel tempo.

Per tenere conto di questo fenomeno le norme tecniche per le costruzioni, acronimo NTC 2018, hanno introdotto un valore caratteristico, ovvero un valore associato ad una determinata probabilità di superamento.

In particolare, le norme tecniche per le costruzioni (NTC 2018), citano quanto segue:

La resistenza di progetto dei materiali fd è definita mediante l’espressione:

fd = fk /γM

dove fk è la resistenza caratteristica del materiale.

In particolare, nelle verifiche agli stati limite ultimi si assume γM pari a :

γC (calcestruzzo) = 1,5 ;

γA (acciaio da carpenteria) = 1,05 ;

γS (acciaio da armatura) = 1,15

Lo stesso principio viene applicato per quanto riguarda le azioni sollecitanti, esse infatti, vedi per esempio quella della neve o del vento, hanno un’elevata variabilità, di conseguenza si eseguono delle stime per valutarle.

Vi sono poi altre fonti di incertezza, come eventuali errori di calcolo, elementi strutturali di dimensione errata oppure una disposizione in pianta lievemente diversa da quanto previsto.

Le normative italiane tengono quanto di quanto detto sopra con opportuni coefficienti, coefficienti di sicurezza.

I quali aumentano i valori delle azioni sollecitanti, oppure decrementano i valori delle azioni resistenti.

L’entità di questi coefficienti dipende molto dal grado di sicurezza del valore trattato, infatti più il valore è incerto più il coefficiente sarà grande, viceversa, più il valore è preciso minore sarà quel coefficiente.

Bibliografia:

Alberto Fabio Ceccarelli, Prontuario urbanistico ammnistrativo, Maggioli editore, anno 2015.