In questo articolo andremo a vedere gli errori più comuni nella progettazione delle armature delle scale in cemento armato.

Nella progettazione delle scale in cemento armato bisogna prestare particolare attenzione nella disposizione delle armature.

Infatti, una non corretta sagomatura delle armature inferiori presenti nelle solette, in particolare nel collegamento pianerottolo rampa, determina l’espulsione del copriferro in caso di evento sismico.

In linea del tutto generale, possono essere considerati errati i ferri di armatura che seguono la spezzata della scala.

progettazione delle armature delle scale in cemento armato NTC2018

Infatti, in corrispondenza degli spigoli si ha una notevole concentrazione di sollecitazioni di trazione, le quali, per effetto della barra continua, tendono a raddrizzare la barra.

progettazione delle armature delle scale in cemento armato

Per ovviare a questo problema, si utilizza dell’armatura discontinua adeguatamente progettata, affinché l’ancoraggio avvenga nelle zone compresse della sezione trasversale.

Molto spesso nei pianerottoli posti tra due successive travi a ginocchio si nota una scarsa armatura trasversale, questo fa sì che siano particolarmente vulnerabili a taglio.

Dal punto di vista strutturale, la scala è la parte più rigida di una struttura, infatti, in caso di sisma particolarmente intenso con il crollo degli elementi controventamento, la scala si trova ad assorbire percentuali rilevanti di azione orizzontale.

In caso vi siano delle solette rampanti bisogna prestare particolare attenzione in fase di sopralluogo, infatti la presenza di lesioni in mezzeria può essere un utile indicatore sullo stato di salute della scala.

Sempre in fase di sopralluogo bisogna fare attenzione ai segnali tipici generati da una non adeguata presenza di armatura tesa, come per esempio la presenza di fessure la cui forma e geometria dipende dal tipo di scala.

Nel caso siano presenti delle travi a ginocchio con dei gradini a sbalzo si ha una soletta inferiore avente una rigidezza flessionale molto elevata, comportandosi come una piastra vincolata su tre lati.

Le parti più vicine al lato libero, di questa tipologia di scala, sono le più soggette a subire dei danni, in quanto, se non adeguatamente armate, subiscono gli effetti negativi di comportarsi come una trave.

Tuttavia, non risultano particolarmente allarmanti, infatti le lesioni più pericolose sono in presenza delle sezioni di incastro degli scalini.

Bibliografia:

Salvatore Lombardo, Valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici esistenti in cemento armato, Dario Flaccovio editore, anno 2012.